ChatGPT : la nuova funzione vocale gratuita

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Ora potrai avere una conversazione vocale gratuita con il chatbot ChatGPT.

ChatGPT : la nuova funzione vocale gratuita

Malgrado le recenti agitazioni in OpenAI, con l’improvvisa partenza di Sam Altman e la probabilità di una massiccia uscita di membri del team, ChatGPT continua a migliorare. La novità più recente? La funzione vocale, precedentemente riservata agli abbonati di ChatGPT Plus, è ora gratuita per tutti. Scoperta della funzione vocale

 

OpenAI ha appena lanciato una funzione vocale estremamente efficace sull’applicazione ChatGPT, disponibile su Android e iOS. Questa funzione utilizza il riconoscimento e la sintesi vocale per consentirti di parlare con ChatGPT come faresti con Google Assistant, Amazon Alexa o Apple Siri. Ma onestamente, è ancora meglio!

La funzione offre diverse opzioni di voce, maschili o femminili, denominate Sky, Ember, Breeze, Juniper e Cove. Per capire ciò che dici, ChatGPT utilizza Whisper, il proprio sistema di riconoscimento vocale.

Come funziona?

Per utilizzare questa nuova funzione, è molto semplice:

  1. Clicca sull’icona a forma di auricolare in alto a destra.
  2. Scegli “Continua”.
  3. Seleziona una voce e premi “Conferma”.
  4. Lascia che l’app si connetta e poni la tua domanda.

E sì, funziona anche in italiano (con un leggero accento).

Cosa si può fare?

OpenAI ha fornito molte idee su cosa puoi fare con la versione vocale di ChatGPT. Puoi chiedergli storie, aiuto in cucina o persino risolvere dispute a tavola. ChatGPT a voce può rispondere a quasi le stesse domande di quelle scritte.

Vedrai, è come avere una vera conversazione. Puoi persino continuare a parlare se hai altre domande. Piccolo dettaglio: a volte le voci hanno un accento americano, ma rimangono abbastanza naturali.

L’uso della funzione vocale di ChatGPT ha completamente cambiato il mio modo di interagire con questo strumento. È incredibile vedere quanto si possano avere vere conversazioni con lui.

Ad esempio, quando cucino, chiedo spesso aiuto per le ricette. Gli faccio domande sugli ingredienti o sulle fasi, e le risposte sono sempre chiare e utili. È come avere un assistente culinario

personale.

 

Fonte : www.wired.it

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