ChatGPT Sanzionato: Una Multa Salata per Violazione dei Dati Personali in Europa!

La CNIL italiana ha condannato questo venerdì 20 dicembre OpenAI, la società americana che ha lanciato ChatGPT, a un’ammenda di 15 milioni di euro per violazione del RGPD, il regolamento europeo sulla protezione dei dati personali.

Una prima in Europa? OpenAI, la società che ha reso possibile ChatGPT, l’agente conversazionale di IA generativa, è stata condannata a una sostanziosa ammenda da un’autorità europea. Questo venerdì 20 dicembre, l’autorità italiana per la protezione dei dati, la Garante, equivalente alla CNIL nel paese, ha stabilito che la società americana non ha rispettato il regolamento europeo sui dati personali, il RGPD.

Nel 2023, la società americana aveva lanciato una versione (oggi modificata) di ChatGPT non conforme al RGPD, sottolinea la Garante nel suo comunicato (in inglese). L’ente garante della privacy degli italiani, che aveva aperto un’indagine a marzo 2023, ritiene che OpenAI abbia utilizzato dati personali degli utenti di ChatGPT per addestrare i suoi modelli di IA generativa… senza la loro autorizzazione, tra le altre accuse. Essa la condanna quindi a pagare un’ammenda di 15 milioni di euro, con un obbligo complementare.

Per sei mesi, OpenAI dovrà fare pedagogia

OpenAI dovrà infatti, in cooperazione con l’autorità italiana, «condurre una campagna informativa di sei mesi» volta a spiegare ai propri utenti come i loro dati personali vengono utilizzati dall’azienda per formare l’IA generativa. Dovrà anche fare educazione, dettagliando come questi utenti possano opporsi e come possano eliminare i propri dati.

Di che permettere a questi ultimi «di esercitare efficacemente i propri diritti ai sensi del RGPD», dettaglia l’autorità che precisa che lacampagna dovrà avvenire «in radio, in televisione, sui giornali e su Internet». Per ricordare, è stata anche la Garante a vietare per quattro settimane ChatGPT nel paese ad aprile 2023: la misura era già, l’anno scorso, inedita in Europa. Ma ora, la continuazione sarà gestita in Irlanda, poiché OpenAI si è, da allora, domiciliata a Dublino. Secondo Theodore Christakis, professore di diritto europeo che si è espresso questo venerdì su il suo account LinkedIn, quattordici altre indagini su ChatGPT sono in corso in Europa.

Fonte: Comunicato della Garante del 20 dicembre 2024 (inglese)

➡️ACCEDI A CHATGPT IN ITALIANO CLICCANDO QUI ! ⬅️

Effettua il login per commentare.