Decifrare il Caos: Il Mistero di Lucie, l’IA Francese Spenta in Fretta
Dopo tre giorni di disponibilità online, il robot conversazionale chiamato Lucie è stato disattivato dai suoi creatori. Gli utenti si sono infatti presi gioco di lui sui social media dopo aver ricevuto risposte improbabili, che andavano da semplici equazioni matematiche a domande di logica.
Un robot conversazionale denominato Lucie, concepito come un’alternativa francese basata su fonti libere alle intelligenze artificiali (IA) dei giganti della tecnologia, ha dovuto essere disattivato dopo aver fornito una serie di risultati assurdi agli utenti che lo interrogavano.
Una piattaforma vincitrice del programma Francia 2030
Calcoli assurdi, “uova di vacca”, “peso di un buco di formaggio”: molti utenti hanno messo alla prova richieste con risultati improbabili. Allertati dalle derisioni sui social media, i promotori del progetto hanno deciso dopo tre giorni di chiudere l’accesso online, ha dichiarato domenica all’AFP Michel-Marie Maudet, il direttore generale di Linagora, l’azienda dietro Lucie.
La piattaforma, vincitrice del programma Francia 2030 lanciato dallo Stato, ambisce a fornire un’alternativa “trasparente e affidabile” a IA come ChatGPT, e potrebbe ad esempio essere utilizzata per l’educazione o la ricerca. Ma “abbiamo commesso l’errore di mettere a disposizione Lucie così com’è”, senza chiarire sufficientemente che non si trattava di un robot pronto all’uso, ma di un “progetto di ricerca”, ha riconosciuto.
D’altra parte, “tutti i sistemi di intelligenza artificiale dispongono di salvaguardie”, che impediscono loro di produrre testi di odio o offensivi, ha sottolineato. “Il nostro secondo errore è stato quello di rendere disponibile Lucie senza queste salvaguardie”.
Un lancio furtivo prima di un vertice internazionale sull’IA a Parigi
Il dirigente spiega di aver voluto lanciare Lucie prima del vertice internazionale di Parigi sull’IA del 10 e 11 febbraio e di non aver “anticipato affatto questo entusiasmo”, poiché Linagora “lavora nel software libero dove le comunità di solito mostrano benevolenza e incoraggiamento”.
Questo avvio disastroso non impedisce ai promotori di Lucie di sperare di rimettere online questa IA, dopo averla sviluppata, per offrire a tutti “un modello di linguaggio di interesse generale”. A differenza dei giganti della tecnologia come ChatGPT, Lucie, che “non ha ambizioni economiche”, promette trasparenza sui dati utilizzati per addestrarla, ha spiegato Michel-Marie Maudet. Questo permetterà, ad esempio, di assicurarsi che le risposte siano basate su dati scientifici verificati.
Il modello ha l’obiettivo di poter essere utilizzato per applicazioni nel mondo dell’educazione, ma “ad oggi, nessun lavoro specifico è stato realizzato con il Ministero dell’Istruzione per personalizzare o adattare il modello a un uso educativo”, hanno evidenziato i suoi promotori.
Fonte: www.europe1.fr