La sfida di Kyutai contro OpenAI: un nuovo alleato chiamato Moshi
Il laboratorio di ricerca sull’Intelligenza Artificiale fondato da Xavier Niel, Rodolphe Saadé ed Eric Schmidt ha svelato questo assistente ultra-rapido, in grado di comprendere toni ed emozioni. “Faremo un gioco di ruolo. Siamo sulla nave “The Enterprise”, con il compito di scoprire se c’è vita su un pianeta lontano. Tu sei l’assistente, io sono il capitano.” “È una missione difficile, sono pronto!”, risponde la voce, prima di parlare dell’itinerario della missione e descrivere le ragioni della sua presenza. Sette mesi dopo la sua creazione, il laboratorio francese di Intelligenza Artificiale senza scopo di lucro Kyutai ha presentato Moshi, il suo assistente vocale in grado di rispondere in tempo reale. Fondato da Xavier Niel (CEO di Iliad), Rodolphe Saadé (CEO di CMA CGM) ed Eric Schmidt (ex capo di Google), Kyutai (“sfera” in giapponese) punta a competere a livello internazionale. Moshi addirittura sarebbe in grado di competere in termini di velocità con ChatGPT-4o, l’ultima versione dell’assistente conversazionale svelata lo scorso maggio da OpenAI. “La comunicazione va ben oltre il testo”, ha spiegato Patrick Perez, CEO di Kyutai, durante una presentazione presso il Centro di Ricerca sulla creazione… Questo articolo è riservato agli abbonati. Ti manca il 79% da scoprire. Offerta Flash 1€ al mese per 3 mesi. Senza impegno. Già abbonato? Accedi.
Fonte : www.lefigaro.fr