Elon Musk vs. Apple: La Battaglia per il Futuro delle App

Apple al centro della battaglia tra Elon Musk e Sam Altman
Apple si trova al centro di un acceso confronto tra Elon Musk, CEO di xAI, e Sam Altman, CEO di OpenAI. La compagnia della mela è accusata dal fondatore di SpaceX di favoritismo nei confronti della casa madre di ChatGPT-5 sul suo negozio di applicazioni, l’App Store.
« Apple agisce in modo da rendere impossibile per qualsiasi azienda di IA [intelligenza artificiale] diversa da OpenAI raggiungere la prima posizione sull’App Store, il che rappresenta una violazione manifesta delle regole di concorrenza », ha dichiarato Elon Musk sul suo social network, X, martedì 13 agosto. La sua azienda xAI, che ha sviluppato l’assistente IA Grok, « intraprenderà immediatamente un’azione legale », ha aggiunto.
L’App Store consente di scaricare applicazioni sui dispositivi Apple, come gli iPhone. Questa piattaforma è cruciale per gli editori che sperano di essere scelti dai consumatori.
Apple, che fornisce poche informazioni sui suoi criteri di selezione riguardanti le applicazioni messe in evidenza, ha assicurato, giovedì 14 agosto, che la sua piattaforma di download è « equa e priva di qualsiasi pregiudizio ». « Mettiamo in evidenza migliaia di applicazioni tramite classifiche, raccomandazioni algoritmiche e selezioni editoriali effettuate da esperti secondo criteri oggettivi », ha dichiarato il creatore dell’iPhone in un messaggio inviato all’Agence France-Presse via email.
Accuse infondate
L’App Store è, da tempo, sotto accusa da molte autorità e aziende, tra cui Epic Games, l’editor del videogioco Fortnite. La piattaforma è accusata, così come il Play Store di Google, di abusare della sua posizione dominante per imporre se stessa come un passaggio obbligato per il download di un’applicazione e i pagamenti, prelevando commissioni elevate sulle spese degli utenti.
Tuttavia, nulla al momento sostiene le accuse mosse da Elon Musk contro Apple, come dimostrano le « note comunitarie » aggiunte al messaggio pubblicato dall’imprenditore martedì. Grazie a questo strumento, che consente di apportare chiarimenti o correzioni a messaggi ingannevoli o falsi, gli utenti fanno notare che alcuni strumenti di IA, come Deepseek o Perplexity, sono riusciti in passato a raggiungere le applicazioni più scaricate sull’App Store.
Come osserva il media specializzato The Verge, si potrebbe anche considerare che l’anomalia non risieda tanto nel ranking attuale delle applicazioni X e Grok sull’App Store quanto nel fatto che siano ancora presenti. L’approccio molto permissivo delle due applicazioni in materia di moderazione fa sì che violino regolarmente le regole del negozio di applicazioni, osserva il sito specializzato.
Crociata di Elon Musk contro OpenAI
Le accuse di Elon Musk hanno innescato uno scambio di colpi, su X, tra Elon Musk e Sam Altman, vera e propria vittima di questa nuova crociata del miliardario di estrema destra.
«È un’affermazione notevole data quello che ho sentito riguardo a Elon che manipola X per il suo beneficio e quello delle sue aziende, danneggiando i suoi concorrenti e le persone che non apprezza», ha scritto in particolare il secondo. Sam Altman « mente come respira », ha ribattuto Elon Musk.