ChatGPT ha ora la sua applicazione per Windows, anche se con alcune limitazioni.
OpenAI ha appena lanciato la sua applicazione ChatGPT per Windows.
Disponibile per il download su Microsoft Store, questa nuova versione riprende le funzionalità già offerte dall’app su Mac, offrendo un’interfaccia dedicata per dialogare con l’IA. Tuttavia, non è ancora accessibile a tutti.
L’applicazione ChatGPT per Windows è ora disponibile in versione beta, ma solo gli abbonati vi possono accedere. OpenAI sta testando questa versione prima di estenderla a tutti gli utenti. L’applicazione, scaricabile dal Microsoft Store, consente di interagire con l’IA direttamente da una finestra dedicata e propone funzionalità interessanti, anche se alcune sono ancora da implementare.
Un’app ChatGPT in prova per gli abbonati ChatGPT
OpenAI prosegue con il lancio dell’applicazione ChatGPT su diverse piattaforme, con una versione di prova ora disponibile per Windows. Tuttavia, questa versione preliminare è accessibile solo agli abbonati delle formule a pagamento: ChatGPT Plus, Enterprise, Team ed Education. Gli utenti possono scaricare l’app dal Microsoft Store e beneficiare di un’interfaccia dedicata per interagire con l’IA senza dover aprire un browser.
Today, ChatGPT Plus, Enterprise, Team, and Edu users can start testing an early version of the Windows desktop app. Get faster access to ChatGPT on your PC with the Alt + Space shortcut.https://t.co/mv4ACwIhzA https://t.co/Ww6QvBfMnB pic.twitter.com/tkyodezZhv
— OpenAI (@OpenAI) October 17, 2024
L’app per Windows include funzionalità simili a quelle della versione per Mac lanciata a giugno. Consente, ad esempio, di fare domande a ChatGPT tramite una finestra dedicata e di accedere rapidamente con la scorciatoia «Alt + Spazio». Tra le opzioni disponibili, gli utenti possono anche caricare file e foto direttamente nell’applicazione, che offre inoltre un’anteprima del modello linguistico o1, una versione avanzata dell’IA con capacità di “ragionamento”.
Nonostante queste novità, alcune funzionalità mancano ancora, come la modalità vocale avanzata, prevista per i prossimi aggiornamenti. OpenAI ha già risposto a qualche critica, soprattutto dopo la scoperta di una vulnerabilità di sicurezza nella versione per Mac, che permetteva di salvare le conversazioni in testo non crittografato. Questo problema è stato risolto implementando la crittografia locale dei dati per garantire una maggiore sicurezza.
Presto accessibile a tutti
Nonostante l’accesso limitato all’applicazione, OpenAI ha annunciato che tutti gli utenti di ChatGPT potranno accedervi entro la fine dell’anno. Questa apertura progressiva permette all’azienda di testare le performance dell’app, offrendo al contempo agli abbonati un’anteprima esclusiva delle nuove funzionalità.
L’obiettivo finale è di fornire un’esperienza ottimizzata su tutte le piattaforme, apportando miglioramenti continui basati sui feedback degli utenti. Se usate macOS, non esitate a dirci nei commenti se preferite la versione desktop o quella web.
Opera One – WEB IA
Fonte: The Verge