Se l’IA prende il controllo, il mondo diventerà mortalmente noioso.
CRONACA – A dire il vero, ChatGPT è in grado di scrivere una storia, ma non è né appassionante né esilarante.
Mi scuso per il riferimento personale, ma le circostanze lo impongono. Un amico, Philippe H., mi ha inviato questo messaggio: «Questa mattina, mentre aspettavo un cliente, ho fatto la seguente domanda a ChatGPT: “Potresti scrivere un racconto nello stile di quelli che Bertrand de Saint Vincent scrive su Le Figaro Magazine, sul tema del bel tempo e della pioggia?”»
Strana idea. Non mi sarebbe mai venuta in mente. Pensare che l’intelligenza artificiale possa interessarsi al mio caso sa di immodestia. Deve avere cose più importanti da fare. Eppure, l’interpellata non si è fatta pregare. Un minuto dopo, il mio amico riceveva l’articolo richiesto. Non soddisfatto, ha rinviato la copia, chiedendo un finale più divertente. La risposta è arrivata immediatamente.
Il testo scorre sotto i miei occhi. L’amico ha rispettato la consegna: racconta, in prima persona, una storia in cui la pioggia e il bel tempo giocano un ruolo essenziale. Ve la offro. Vi avviso, non è né appassionante…
Fonte: www.lefigaro.fr