Francia in Azione: Svelare e Valutare l’Intelligenza Artificiale

Il Governo Francese Istituisce l’INESIA per la Sicurezza dell’Intelligenza Artificiale
Di fronte alla moltiplicazione delle rotture tecnologiche e ai rischi legati all’intelligenza artificiale (IA), il governo francese ha creato un Istituto Nazionale per la Valutazione e la Sicurezza dell’Intelligenza Artificiale (INESIA). Questo nuovo ente si occuperà di coordinare le diverse esperienze provenienti dalla sfera pubblica.

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Dal 2022, con il lancio di ChatGPT, l’intelligenza artificiale (IA) si è infiltrata nelle nostre vite quotidiane ed è diventata un argomento di potenza economica, tecnologica e geopolitica. Un esempio è il Vertice per l’Azione sull’IA che la Francia ospiterà il 10 e 11 febbraio 2025.
Sebbene molte persone stiano iniziando a comprendere i possibili usi di queste tecnologie, sono ancora pochi quelli che conoscono i dettagli dei processi di progettazione e funzionamento tecnico dei modelli algoritmici. Le competenze in materia di supervisione e valutazione dell’IA sono molto disperse all’interno della pubblica amministrazione. Questo giustifica la creazione dell’Istituto Nazionale per la Valutazione e la Sicurezza dell’Intelligenza Artificiale (INESIA).
Le aziende e i paesi si contendono la comunicazione per posizionarsi con soluzioni di IA che si presentano come straordinarie. Il compito dell’INESIA è precisamente quello di basarsi esclusivamente sull’expertise tecnica per valutare la performance e l’affidabilità dei modelli di IA annunciati. Dovrà anche lavorare sull’analisi dei rischi sistemici in ambito di sicurezza nazionale e assistere le autorità nella creazione di normative riguardanti l’IA.
Gli esperti in IA sono in numero limitato e sarebbe stato difficile creare una nuova struttura da zero. Sarà quindi una coordinazione tra diverse amministrazioni, ognuna delle quali ha il proprio campo di specializzazione:
- l’Agenzia Nazionale per la Sicurezza dei Sistemi di Informazione (ANSSI),
- l’Istituto Nazionale di Ricerca in Scienze e Tecnologie del Digitale (INRIA),
- il Laboratorio Nazionale di Metrologia e Sperimentazione (LNE),
- il Polo di Expertise della Regolamentazione Digitale (Peren).
Questo Istituto non ha un bilancio dedicato né poteri di regolamentazione. Tuttavia, potrà finanziare i suoi lavori di studio con i fondi esistenti (circa 60 M€) del piano Francia 2030 e della Strategia Nazionale per l’IA.
È fondamentale che lo Stato possa disporre di una capacità di analisi e comprensione approfondita di questi modelli algoritmici complessi.
L’INESIA avrà la vocazione di interagire con i suoi omologhi – si parla di AI Safety Institutes – che si sono formati in questa stessa direzione, lanciata a maggio 2024 dalla Dichiarazione di Seoul per un’IA sicura, innovativa e inclusiva, adottata dalla Francia.
Esistono già equivalenti dell’INESIA in Canada, Corea del Sud, Stati Uniti d’America (sotto la presidenza Biden, quindi possibilità di cambiamenti con l’Amministrazione Trump), Giappone, Kenya, Singapore o Regno Unito.
Nello stesso spirito, la Commissione Europea dispone, da marzo 2024, di un ufficio per l’IA (AI Office). Utilizzare l’IA è importante, ma comprendere come funziona è ancora meglio.
Questo articolo fornisce una panoramica del nuovo Istituto Nazionale per la Valutazione e la Sicurezza dell’Intelligenza Artificiale (INESIA) in Francia, evidenziando il suo ruolo e la necessità di un approccio normativo all’IA, presentando anche collegamenti e informazioni rilevanti sull’argomento.
Fonte: www.francetvinfo.fr